martedì 16 settembre 2014

disegno libero

Oggi si disegna, ognuno può disegnare quello che vuole, come vuole.
La consegna sembra facile, ma qualcuno è disorientato proprio dall'eccessiva libertà di scelta: cosa fare? Pensa e ripensa, l'idea non viene.
Altri si rifugiano in schemi consolidati. Comunque, alla fine, tutti hanno prodotto qualcosa.
Certi disegni sono molto belli:
Arriva così l'ora in cui, smaltite eventuali pipì e lavate le mani, si fa la meritata merenda.
Poi andiamo in cortile, dove l'abbigliamento leggero di una compagna di prima B ricorda improvvisamente a tutti che si scoppia dal caldo. Tutti vogliono togliere il grembiulino.
Ma io e la maestra Barbara teniamo duro, non vogliamo passare la seconda parte della mattinata a recuperare grembiuli dimenticati nei luoghi più impensati.
Al ritorno in classe decideremo tutti insieme che, da domani, se fa caldo, li lasceremo direttamente (e ordinatamente) in classe.
Veramente, appena tornati, io e Barbara abbiamo brontolato un po', in cortile non tutti si erano comportati come si dovrebbe. Chiediamo a ognuno di autovalutare il proprio comportamento. In linea di massima lo sanno fare e sanno individuare i propri errori.
Concludiamo con esercizi di prescrittura che ci dicono che tutta la classe ha un buon coordinamento oculo-manuale.

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